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Vivere più a lungo, vivere meglio: trasformare il “rischio di longevità” in “opportunità di longevità”

Cari lettori, oggi vorremmo parlarvi di un tema che ci tocca da vicino: la longevità e le sue implicazioni economiche. Immaginate di essere seduti, con una tazza di tè fumante davanti a voi, mentre vi raccontiamo una storia intitolata “come vivere al meglio il nostro futuro”.


Sapete, nel corso del secolo scorso, la vita media degli italiani si è allungata notevolmente. È come se avessimo guadagnato anni preziosi da trascorrere con i nostri cari, da dedicare alle nostre passioni e da vivere con gioia (dopotutto, è questo l’obiettivo di tutti, giusto?). Questo è un segno del benessere che il nostro Paese ha raggiunto nel tempo. Tuttavia, vivere più a lungo comporta anche una sfida che gli economisti chiamano "rischio di longevità".


Ma cosa significa? È semplice: il rischio di longevità è la possibilità di vivere oltre le aspettative, e questo richiede di avere risorse finanziarie sufficienti per il periodo dopo il pensionamento. Un tempo, questo rischio non esisteva perché la pensione pubblica era in linea con i nostri stipendi lavorativi e questo ci aiutava a mantenere il tenore di vita anche durante il periodo post-pensionamento. Ma con il tempo, le cose sono cambiate. I cambiamenti demografici e la necessità di mantenere in equilibrio i conti pubblici hanno portato a riforme importanti nel sistema pensionistico.


Adesso, la nostra pensione dipende dalla nostra vita lavorativa e si adegua automaticamente all'aspettativa di vita. In altre parole, non possiamo più fare affidamento solo sullo Stato per il nostro benessere finanziario dopo il lavoro. E qui entra in gioco uno strumento prezioso, anche se non è l’unico: il fondo pensione.


Il nostro legislatore lo ha introdotto più di vent’anni fa, ispirandosi ai Paesi più avanzati nella previdenza privata. In generale, per pianificare una pensione complementare integrativa è necessario svolgere una diagnosi approfondita della situazione lavorativa attuale e prospettica, nonchè delle aspettative future di un risparmiatore. Queste informazioni costituiscono la base fondante di un progetto pensionistico mirato a soddisfare i bisogni dell’investitore, anche attraverso più soluzioni. In base alle diverse esigenze, esistono molteplici strumenti da affiancare al fondo pensione.



Longevità: uno sguardo al futuro

Certamente l’unicità di ogni persona non permette di generalizzare una qualsivoglia soluzione previdenziale, ma un consiglio che ci sentiamo di dare indistintamente a tutti è quello di iniziare a risparmiare presto, perché ciò permette di mettere da parte somme che, col tempo, potranno prendere valore. Vien da sè l’importanza che questo tema diventi virale tra i giovani: loro in primis dovranno affrontare questi cambiamenti demografici e quindi anche finanziari.


Per noi il cambiamento non deve essere fonte di ansie o paure, anzi! Infatti, i giovani hanno un vantaggio importantissimo che gli consente di pianificare il loro futuro affinchè possano trasformare il “rischio di longevità” in “opportunità di longevità”: il lungo orizzonte temporale davanti a sé. Questo vantaggio permette di poter scegliere investimenti dinamici che, pur essendo soggetti a oscillazioni di mercato, nel lungo termine possono creare valore.


In conclusione, vivere più a lungo è una fortuna che non va sottovalutata, ma porta con sé la responsabilità di pianificare il nostro futuro. È una lezione di vita che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni: pensare al domani, oggi. Così, con saggezza e previdenza, possiamo garantire un futuro sereno a noi stessi e ai nostri cari.

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